La grande eredita' della Rosa gigantea

  • Le Rose di M. Busby, Capo giardiniere di Chateau Elenoire, Cannes, è ricordato per avere ottenuto un altro celebre ibrido di R. gigantea: La Follette o Senateur la Follette o Follette. Risalente al 1910, è una varietà che presenta fiori grandi (12-13 cm), doppi, di color rosa con sfumature carminio, salmone e di profumo tipico, non particolarmente intenso. La pianta e' generalmente non rifiorente, con fioritura precoce e prolungata; tuttavia eccezionalmente può portare una seconda, tarda fioritura. Busby non rivelò mai l'identità del secondo genitore.

  • Sono noti altri due ibridi di Busby, apparentemente andati perduti: Kobe ed Eleonoire.

    • Le Rose di G. Schoner, Prete cattolico residente in California, è noto per avere prodotto un ibrido di R. gigantea dal fiore giallo, noto come "Glory of California".

    • Le Rose di E. Fenzi (F. Franceschi), Fiorentino, Emanuele Orazio Fenzi si trasferì in Santa Barbara, California, facendosi conoscere col nome di Francesco Franceschi; in quei luogi operò dall'inizio del '900 fino agli anni '20 producendo circa 200 varietà floreali.

    Celebri furono i suoi ibridi di R. gigantea x moschata: Montearioso, Madeleine Lemoine ma soprattutto Montecito, tutti caratterizzati dall'avere una grande somiglianza con le caratteristiche morfologiche della varietà Collett.

    Montecito (1930) R. gigantea x R. brunonii (moschata).
    Grande scalatrice, capace di raggiugere i 30 m di altezza, Montecito e' forse l'ibrido di gigantea più simile al tal genitore, seppure dal profumo è possibile sospettare la parentela con R. moschata. Fiore semplice, 5 petali larghi, color bianco, bianco-crema. La pianta e' molto resistente ai parassiti, ma come molte gigantea teme il freddo intenso.

    • Le Rose di P. Nabonnard, negli anni '20 il francese Nabonnard fu un prolifico ibridatore di gigantea, lavorando essenzialmente ad ibridi che sfruttavano come secondo genitore Noisette e Tea.

    Sfortunatamente delle sette varietà prodotte, solamente due ci sono pervenute: Senateur Amic ed Emmanuela de Mouchy; purtroppo Comtesse de Chaponnay, Fiammetta, Comtesse Prozor, Noella Virebent, Lady Johnston si ritiene siano andate perdute.

      • Senateur Amic (1924), E' un incrocio tra R. gigantea e Generale MacArthur; vanta fiori di 12 cm circa di diametro intensamente profumati, quasi doppi, di un rosa scuro intenso che puo' essere saltuariamente "sporcato" di bianco . Non è raro che si arrampichi fino a 10 metri di altezza, se le condizioni lo permettono.

      • Emmanuella de Mouchy (1922)
        Incrocio di R. gigantea x Lady Waterlow. Fiore a coppa di 9-16 petali, molto profumato, di color rosa che si intensifica verso l'interno e talvolta sfumature perlacee, che fanno apparire il fiore traslucido; spesso raggiuge i 12 cm di diametro. La fioritura di questa vigorosa pianta (capace di raggiungere 8 m in altezza) è precoce.