The Rose, Christina Georgina Rossetti
Dante Gabriel Rossetti 'Roman Widow' - particolare -
O Rosa, tu fiore dei fiori, tu odorosa meraviglia,
Chi ti descrivera' nella tua rubiconda fioritura,
Nella tua pienezza in estate,
Quando le pallide foglie arrossendo si spargeranno separate
E mostreranno il caldo cuore rosso che giace splendendo?
Tu dovresti sbocciare sicuramente in qualche regione soleggiata,
Intoccata dagli avvizzimenti e dalla rigida
brina invernale,
Dove i fulmini non lampeggiano mai, ne' rieccheggia il tuono.
E ancora nei cieli piu' felici loro non hanno bisogno di te
Cosi' come necessitiamo noi con il nostro peso di dolore,
Forse non si occuperebbero di te, forse non avrebbero bisogno,
E tu cresceresti sola e negletta,
E colui che e' Tutto, ti ha creata
Per rallegrare la terra e deliziare tutti i cuori di sotto.
Verses [1893]
Rosa 'Duc de Fitzjames' - circa 1885 -
La poesia originale in inglese
O Rose,
thou flower of flowers,
thou fragrant wonder,
Who shall describe thee in thy ruddy prime;
Thy perfect fulness in the summer time;
When the pale leaves blushingly part asunder
And show the warm red heart lies glowing under?
Thou shouldst bloom surely in some sunny clime,
Untouched by blights and chilly Winter's rime,
Where lightnings never flash, nor peals the thunder.
And yet in happier spheres they cannot need thee>
So much as we do with our weight of woe;
Perhaps they would not tend, perhaps not need thee,
And thou wouldst lonely and neglected grow;
And He Who is All-Wise, He hath decreed thee
To gladden earth and cheer all hearts below.