Ruggine della Rosa

Ruggine della RosaRuggine della RosaL’agente patogeno si chiama "Phragmidium subcorticium" che inizia a primavera il suo ciclo riproduttivo dopo che le spore hanno svernato nel terreno. La malattia è favorita da ambienti umidi e piovosi con una temperatura che varia dai 18 ai 22 gradi C. Anche periodi con nebbia mattutina o abbondante rugiada favoriscono lo sviluppo delle spore che si moltiplicano sulla superfice fogliare umida.

In primavera si osservano piccole macchie giallastre sparse sulle foglie e, nella pagina inferiore, macchie giallo chiaro pulverulente. Durante i mesi estivi e in autunno sulle foglie ammalate si evidenziano nuove pustole nerastre, sparse tra macchie gialle.  images/Museo_Giardino_Rose_Antiche/Coltivare_Rose/Malattie/ruggine_su_ramo.jpgRuggine sul ramo di rosaNegli attacchi gravi vengono colpiti anche i rami e le spine, la pianta arresta il suo sviluppo vegetativo, perde le foglie e può anche disseccare. Ci sono piante particolarmente predisposte a questa malattia. Infatti non abbiamo inserito nel Giardino del Museo la ‘Conrad F. Meyer’ né la ‘Sarah Van Fleet’.

Al primo sintomo della malattia tutto il materiale infetto deve essere rimosso e bruciato. I prodotti chimici non hanno effetti facili in quanto andrebbero spruzzati dal basso verso l’alto per irrorare la pagina inferiore delle foglie.
Il migliore metodo di difesa preventiva è rappresentato da tutti quegli accorgimenti che tendono a evitare i ristagni idrici, non ultimo quello di diminuire drasticamente l’irrigazione. Una buona ventilazione costituisce inoltre un ottimo deterrente per il diffondersi dei funghi. Quando una pianta viene ripetutamente attaccata allora conviene estirparla e bruciarla completamente.



Frau Dagmar HartoppFrau Dagmar HartoppEcco una Rosa inattaccabile dalla ruggine:
Frau Dagmar Hartopp.

Produce fiori molto belli e profumati ai quali fanno seguito eccellenti frutti ornamentali.